mercoledì 10 settembre 2008

Melanzane al cioccolato


Melanzane al cioccolato


Esecuzione: difficoltà media
Preparazione: 30 min. + 3 ore di raffreddamento
Cottura: 1 ora
Calorie: 535 a porzione


Vino: Calabria Rosso Passito


Per 6 persone: 500 g di melanzane, 200 g circa di cioccolato fondente, 200 g di marmellata di amarene, 150 g di cedro candito, 2 uova, farina, olio. | per la salsa: 40 g di cacao, 200 g di cioccolato fondente, 50 g di zucchero, 1 dl e 1/2 di vermut


Spellate le melanzane, tagliatele a fettine nel senso della lunghezza e friggetene un po’ alla volta in una padella colma d’olio ben caldo. Quando sono dorate ritiratele con la paletta bucata e asciugatele su carta assorbente. Accoppiate le fettine di melanzane, quindi farcitele con piccole scaglie di cioccolato, un po’ di marmellata e pezzettini di cedro candito. Passate le coppie prima nelle uova sbattute, poi nella farina, friggetele nell’olio ben caldo, fate leggermente dorare e ritiratele con la paletta bucata, asciugatele su carta assorbente da cucina. Preparate la salsa: in un tegamino messo a bagnomaria lasciate fondere il cioccolato. In un pentolino sciogliete il cacao e lo zucchero con l’acqua necessaria, aggiungete il cioccolato fuso a bagnomaria e il vermut, portate a bollore e cuocete fi no a ottenere una consistenza piuttosto densa. Immergetevi velocemente i fagottini di melanzana, sgocciolateli, disponeteli sul piatto da portata, lasciateli raffreddare in frigorifero per almeno tre ore. Ritirate le melanzane venti minuti prima di servirle a tavola.


NOTA: l’antico abbinamento melanzana-cioccolato oltre che in Calabria è diffuso in Campania dove, soprattutto il giorno di Ferragosto, si prepara un dolce che alterna strati di melanzane fritte ad altri di crema di cioccolato, canditi, mandorle, scorzette di agrumi, amaretti e cannella.

Baccalà con peperoni "cruschi"


Baccalà con peperoni "cruschi"


Esecuzione: facile
Preparazione: 30 min.
Cottura: 15 min.
Calorie: 506 a porzione


Vino: Grottino di Roccanova Bianco


Per 4 persone: 700 g di baccalà già ammollato, 200 g di peperoni 'cruschi' (secchi), 2 cucchiai di prezzemolo tritato, 1/2 bicchiere di olio


Immergete il baccalà in una casseruolacolma d’acqua fredda, ponete sul fuoco afi amma moderata, quando l’acqua iniziafremere coprite il recipiente, riducete il calore e continuatela cottura a leggero bollore per 8 minuti, non di più perevitare che la carne del pesce diventi fi brosa.Sgocciolate il baccalà, tagliatelo in vari pezzi di mediagrandezza, diliscateli, sfi lettateli e disponeteli nel piattoda portata. In una padella scaldate molto bene l’olio,ritiratela dal fuoco, distribuitevi i peperoni secchi divisia pezzetti e privati dei semi: il calore dell’olio, in breve,li farà diventare croccanti. Versate l’olio con i peperonisul baccalà, cospargete su tutto il prezzemolo tritatofi nissimo e servite a tavola.


NOTA: i peperoni 'cruschi', una delle specialità della Basilicata, sono normali peperoni rossi. I migliori si trovano nella zona di Senise dove vengono raccolti, infi lati a collana con un fi lo di cotone doppio chiamato ’nzerta e lasciati asciugare al sole. I peperoni “cruschi” conferiscono ai piatti un saporemolto particolare, dal retrogusto amarognolo, che sorprende chi li gustaper la prima volta. Oltre che secchi questi peperoni si possono consumarefreschi. Mentre, ridotti in polvere, sono tilizzati per insaporire alcuni tipi diformaggi e salumi di produzione locale.

Agnello cacio e uova


Agnello cacio e uova


Esecuzione: difficoltà media
Preparazione: 20 min.
Cottura: 25 min.
Calorie: 867/578 a porzione


Vino: Montepulciano d’Abruzzo


Per 4-6 persone: 1 kg e 500 g di agnello, 1 bicchiere di vino bianco secco, 5 uova, 80 g di pecorino grattugiato, 3 spicchi d’aglio, 4 cucchiai d’olio, sale, pepe


Tagliate l’agnello a piccoli pezzi, devono essere quasi dei bocconcini. Lavateli e asciugateli con carta assorbente da cucina. In una larga padella scaldate l’olio con gli spicchi d’aglio, quando sono dorati unite i pezzetti di carne e fateli rosolare bene a fuoco alto mescolando con un cucchiaio di legno. Quindi versate il vino, salate, pepate, coprite, abbassate il calore e cuocete fino a quando il liquido sarà del tutto assorbito. A cinque minuti da fine cottura versate sullo spezzatino le uova sbattute con il formaggio e lasciatele rapprendere mescolando velocemente, ritirate appena si è formata una specie di cremina. Trasferite sul piatto da portata.